top of page

Andrea Deanesi

Studia a Trento, Padova e Roma. Si diploma alla Civica Accademia d'Arte Drammatica "Palcoscenico" del Teatro Stabile del Veneto diretta da Alberto Terrani, nel suo percorso formativo ha studiato anche con Ugo Pagliai, Rossella Falk e Danio Manfredini.
Affronta lavori di vari generi teatrali, tra i quali troviamo “Ippolito” di Euripide, regia Alberto Terrani prodotto dal Teatro Stabile del Veneto, “Le Massere” di Carlo Goldoni, regia Stefano Pagin prodotto dal Teatro l’Avogaria di Venezia, “Candide” di L. Bernstein, regia di Stefano Patarino prodotto da Pergine Spettacolo Aperto, “La Traviata” di G. Verdi, regia G. Sepe (in questo caso in veste di ballerino in opera lirica) prodotto dalla Fondazione “Gran Teatro La Fenice”, effettua un laboratorio/studio su “Fool for love” di Sam Shepard. Ha collaborato con la compagnia “Terra del Fuoco” di Torino per lo spettacolo itinerante “MEMOBUS linea diretta con la memoria – Trento ricorda” con la regia di Marco Alotto, progetto  elaborato  in  collaborazione  con  il  comune  di  Trento.  Ha  collaborato  alla realizzazione dello spettacolo di Teatro-Danza “AKVO (acqua) – Il linguaggio del corpo è l’esperanto per comunicare universalmente le emozioni” col sostegno della Scuola Musicale Giudicarie e il Centro Teatro di Trento su regia e coreografia di Natasha Belsito.
Ha collaborato con il Teatro delle quisquilie alla realizzazione dello spettacolo “Il gioco delle parti” di Luigi Pirandello. Nell'estate dello stesso anno porta in scena il monologo "L'UOMO   CHE   PIANTAVA  GLI  ALBERI"   ispirato   al   testo   di   Jean   Giono,   in quell'occasione cura anche la regia e la drammaturgia.
Il monologo fa parte di un progetto più ampio dal nome "L'albero" che comprende oltre al monologo anche una lettura per adulti e una per bambini.
Si è occupato della parte musicale nello spettacolo "Spring" prodotto dalla Compagnia
Controra assieme a OrienteOccidente, spettacolo che ha debuttato il 13 settembre 2013 all'interno della sezione CID cantieri del festival ORIENTE OCCIDENTE di Rovereto.
Ha  collaborato  a  moltissime  produzioni  della  compagnia Teatro  E  arrivando  all'ultimo
lavoro dal nome “In nome di Nessuno – Giocando a carte con la storia”
Dal  2011  è  docente  di  Interpretazione  e  tecnica  teatrale  presso  la  scuola  di  teatro
ESTROTEATRO di Trento diventandone nel 2015 direttore formativo.
Dal 2011 si interessa a varie tecniche del Teatro dell'Oppresso completando la formazione come conduttore con il formatore e conduttore Angelo Miramonti.
Organizza laboratori di teatro e letture per adulti e ragazzi, occasionalmente lavora come
actor coach o come preparatore teatrale.
Dal 2014 è membro del gruppo organizzativo del Festival Fantasio invito alla regia.
Nel 2016 ha fatto parte del cast dello spettacolo “La cucina” di Arnold Wesker regia Marco
Bernardi prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano.
Attualmente parte della compagnia Regionale del Teatro Stabile di Bolzano oltre che della compagnia Teatro E.

 

Esperienze cinematografiche:
2006 -“sottocasa” regia Alberto Ferrari prodotto da VIDEA per RAI  ruolo Marco Morucci
6a puntata
2013 - “Maldamore” regia di Angelo Longoni ruolo il direttore discografico
2013 - “Non scomparire” regia di Pietro Reggiani ruolo amico Dark

bottom of page